Leiji Matsumoto

Leiji Matsumoto
Nome - Akira Matstumoto
Fata di Nacita - 25/01/1938.
Luogo - Kurume, nella prefettura di Fukuoka


La storia di questo artista inizia come sempre con un bambino dotato di un talento unico per il disegno e una fantasia galoppante, appassionato di manga fin dalla tenera età inizia a disegnare giovanissimo distinguendosi nelle materie artistiche fin dai primi banchi di scuola. Con il passare del tempo diverse passioni ne formeranno il carattere artistico e lo indirizzeranno sempre di più a divenire il "cantore dello spazio profondo", un'artista di incommensurabile bravura acclamato in Giappone e all'estero per le sue opere più famose, coem Capitan Harlock, DNA sight - fire force 999.99", e "Queen Emeraldas (solo per citarne alcuni. Parlare dell'arte di Matsumoto è materia un pò complessa, egli nel tempo ne cambia di diverse, ogni periodo della sua vita è difatti segnato da un "cambio della direzione" nei gusti e passioni, tuttavia il maestro nulla butta e tutto ingloba, ogni nuovo interesse rappresenta per lui una fagocitazione del nuovo argomento che andrà ad arricchire il suo smisurato comparto creativo, fondendo generi e tendenze creando scenari inusuali e fantasiosi (come cow boy spaziali che si fronteggiano si aerei della seconda guerra mondiale), personaggi singolari che si muovono in contesti ancora piu inverosimili.



Non si sà per quale strana coincidenza, ma sembra che gli insetti portino bene ai mangaka, come per il suo idolo e maestro putativo Osamu Tezuka, Matsumoto decise di dedicare una sua prima opera a questo suo strano hobby che l'aveva accompagnato sin dall'infanzia accomunato con il Dio dei manga. Leiji sensei infatti esordisce a 15 anni con Mitsubachi no Boken (avventura da ape) che gli frutterà un premio e il trampolino di lancio per la sua carriera.


Le passioni
Attratto dall'inizio dal mondo degli insetti e degli animali, Matsumoto si fa poi rapire dai racconti degli esploratori del nuovo mondo, è infatti sotto l'influenza del film Western che creerà una delle sue prime opere Gun Frontier il personaggio forse più amato all'estero, Capitan Harlock. Matsumoto aveva inoltre una spasmodica passione per gli aerei, figlio di un pilota di Zero che aveva combattuto nella seconda guerra mondiale non manca di ispirarsi sovente alle fantasie nate dai racocnti dei duelli aerei del genitore, ma non solo, infervorito da quell'entusiasmo si spingerà oltre, studiando anche le basi della marina militare e leggendo pile di libri sull'argomento, cosa che lo porterà alla creazione di ( ma devo proprio dirvelo?). Insaziabile quanto brillante al maestro non bastava, ed ecco arrivare anche la passione per i film del grande "I magnifici sette" (Western Gohiki no Yojinmo) influenzato dal celebre film "I sette Samurai" del grande Akira Kurosawa, le cui atmosfere saranno un po' la firma di Matsumoto in quasi tutte le sue creazioni successive, dove ovunque si ritroveranno cappelloni, soprabiti e pistole in buon vecchio stile cow-boy, con tanto di città polverose e saloon magari su chissà quale pianeta alieno.


Opere
Nel 1953 realizza Capitan Kingston, serie che narra di Bucanieri inglesi agli inizi del '900 (Cfr, "Il Personaggio" alla sezione "Cronologia").
A metà degli anni '60 seguono opere minori per un pubblico di piccolissimi, tra cui "Il sole di S" (S no Taiyo) e "Manto Rosso" (Akage no Hitotsu) seguite da altri 3 lavori di maggior successo datati 1968: "Super 99", "Sexaroid" e "Kasoku Esupa" (con un personaggio a noi conosciuto: il Dottor Harlock)

Nel 1969 altre opere vengono tirate fuori dal cilindro"Il mondo quadridimensionale" (Yojin Sekai) e "Mistery Eve" che segnano il ritorno al tema della fantascenza ed ancora "Io sono un uomo" (Otoko Oidon) del 1971 con protagonista un personaggio che con tutta probabilità ha ispirato la creazione di Ataru Moroboshi anni dopo. Nel 1972 si dedica al genere west realizzando il bellissimo "Gun Frontier" avente come protagonista il pistolero Franklin Harlock Jr. a fianco del suo amico giapponese Tochiro Ooyama. Seguono ancora nel 1973 "Campo di battaglia" (Senjoo) opera ad episodi a carattere bellico, "La strega di Owen" e "La mia giovinezza in Arcadia", "Diver Zero" e "Tecnologiras, la città meccanizzata", a carattere fantascientifico. Il successo mondiale arriva però con "La corazzata spaziale Yamato" (Uchuu Senkan Yamato) del 1974 che suscita grandissimo scalpore, infatti viene immediatamente serializzata come serie animata.





Un'altra opera che vide la luce di li a poco fu "Danguard " (Wakuse iRobot Danguard Ace) che Matsumoto non voleva produrre, ma le imposizioni dell'allora casa editrice presso cui lavorava non gli lasciarono scelta, anche in questo caso però, fedele al suo non stile, questo mangaka straordinario crea qualcosa di mai visto, il lato tecnico della cosa era curata in maniera maniacale, a volte si ha la sensazione di non star vedendo nemmeno un robotico, è un prodotto che si discosta dai canoni robotici di moda ll'epoca, e fa un centro perfetto. Danguard va infatti ad associarsi alle sue opere più famose.

















Capitan Harlock e lo star system
Nel 1977 che vengono alla luce "Capitan Harlock" (Uchuu Kaizoku Capiutan Harokku), "La nuova leggenda del tagliatore di bambu' - La regina dei 1000 anni" (Shin takenori monogatori - Sennen Joo) e "Galaxy Express". " (Ginga Tetsudo 999), la caratteristica di queste serie è la loro esistenza simultanea, queste stori si svolgono nello stesso universo, talvolta intrecciandosi in una spirale di eventi collegati, non incomprensibili da seguire singolarmente, ma non mancano incontri tra i protagonisti più famosi che si ospitano vicendevolmente di testata in testata dando vita al fenomeno star sistem gia adottato da Tezuka e Nagai prima e contemporaneamente a lui, nasceva definitivamente il Matsomoto verse. L'anno dopo tali opere videro la loro trasposizione animata e fu immediatamente un successo mondiale che rombombò oltreoceano, si spalancarono immediatamente le porte del successo assoluto. Arriveranno ad aggiungersi alle serie i film da loro tratti, nel 1979 "Addio Yamato" (Final Yamato) e, , "L'Arcadia della mia giovinezza" e vagamente ispirato ai fumetti "La strega di Owen", "La mia giovinezza in Arcadia", e "Pilot 262".Matsuomoto realizza anche nuovi fumetti principalmente a tema bellico come "Hard Metal" o "The Cockpit". Seguono poi "Il quarto inizio del mondo" (Yotsu Gen Sekai) ancora a carattere fantascentifico e nel 1980 il filmTV "La leggenda di Marin Snow" (Marin Snow no Densetsu) quindi nel 1985 "Lo specchio di Halleye (Halley No Kagami).



Le ultime opere di Matsumoto che lo hanno invece tenuto occupato negli ultimi due anni del millennio sono Ama, in cui ritorna la storia di una piccola ape, ed un film di The Cockpit, ma soprattutto il fumetto e il movie "Harlock Saga - l'anello del nibelungo", nei quali rimette mano alla storia di Capitan Harlock, rimescolando personaggi, vicende e scenari, per poter narrare in chiave fantascientifica la grandiosa trilogia di Wagner, L'anello del nibelungo appunto. Inoltre, nel 1998 ha realizzato la serie dedicata al Nuovo Galaxy Express 999, nella quale fa anche la sua comparsa Capitan Harlock.

Matsumoto ha negli ultimi anni aggiunto un nuovo anello al Matsumoto verse, "Cosmo Warrior Zero",In cui Warrius Zero, comandante della nave "Kariuu" ("il drago fiammeggiante"), affronterà il giovane pirata Harlock in uno dei classici duelli marino1spaziale che sono fiore all'occhiello dell'artista. Di qeusta oepra non esistono versioni cartacee
Interessanti sono anche i lungometraggi realizzati dalla Bandai Visual e supervisionati da Matsumoto stesso: "DNA sight - fire force 999.99", e "Queen Emeraldas".

Inoltre, assistiamo alla contaminazione tra la musica elettronica dei Daft Punk ed il mondo manga: Matsumoto ha dapprima realizzato una serie di video dei Daft Punk (primo tra tutti "One more time", e sulla bse di questi ha collaborato con il gruppo francese alla realizzazione di un lungometraggio animato: "Interstella 5555 - the secret of a new star".





Il tratto
Pian piano il tratto andava definendosi sempre di più, una cosa notata da molti era lo strordinario dettaglio di macchinari e mecha design, un connubio di classicismo e futurismo che entrava in contrasto con il tratto (talvolta incerto) dei personaggi, disegnati in maniera tremolante e approssimativa, talvolta in modo anche deforme, espediente,sembra, dovuto al voler dar risalto ai personaggi principali e alla bellezza eterea delle protagoniste, disegnate simili a dee.

La filosofia del viaggio
Presente in tutte le sue opere le avventure di Matsumoto iniziano con un viaggio. Una ricerca alla redenzione o alla salvezza, è presente in Yamato, in cui si cerca un nuovo mondo per l'umanità prossima all'estinzione, o in Starblazers, in Galaxy Express si affronta il tema del viaggio intrapreso per avere una effimera perfezioen che un'oggetto non può dare, in Danguard, in cui viene stillata una meta di salvezza il decimo pianeta. Nella maggior parte dei suoi comparti l'argomento è trattato, ritrito, mascherato, rielaborato ma sempre presente. Matsumoto ha una sua filosofia e un suo modo di raccontarla, quest'ultima ha avuto le più svariate congetture, molti hanno fatto supposizioni, e siccome in questa sede non è opportuno affrontarlo vorrei riprenderlo in seguito.



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Biografia
[modifica] Opere

Manga
La Corazzata Yamato (Uchū Senkan Yamato), 3 volumi, Panini.
Capitan Harlock (Uchū Kaizoku Kyaputen Hārokku), 5 volumi, Panini, 1976.
Galaxy Express 999 (Ginga Tetsudo 999), 21 volumi, Panini, 1977.
L'anello dei Nibelunghi (Hārokku Sāga Nīberungu no yubi wa), 8 volumi, Hazard Edizioni, 2002.
Queen Emeraldas, 4 volumi, Hazard Edizioni, 2005.
La Nuova Corazzata Yamato, 2 volumi, Hazard Edizioni, 2008.
Shadow Warrior, 2 volumi, Hazard Edizioni, 2008.
La corazzata spazio-temporale Mahoroba, 2 volumi, Hazard Edizioni, 2009.
La Regina dei 1000 anni, 3 volumi, d/visual 2009.



Anime
Star Blazers o Corazzata Spaziale Yamato – prima serie (Uchū senkan Yamato), 26 episodi, ottobre 1974 – marzo 1975.
Danguard (Wakusei Robo Danguard Ace), 56 episodi, giugno 1977 – marzo 1978.
Star Blazers o Corazzata Spaziale Yamato - film (Uchū senkan Yamato), film riassuntivo della serie, agosto 1977.
Capitan Harlock (Uchū Kaizoku Kyaputen Hārokku), 42 episodi, marzo 1978 – febbraio 1979.
Starzinger (SF Saiyuki Starzinger), 64 episodi, aprile 1978 – agosto 1979.
Arrivederci Yamato (Saraba uchū senkan Yamato: Ai no senshitachi), film, agosto 1978.
Galaxy Express 999 (Ginga tetsudō 999), 113 episodi, settembre 1978 – aprile 1981.
Star Blazers o Corazzata Spaziale Yamato – seconda serie (Uchū senkan Yamato 2), 26 episodi, ottobre 1978 – aprile 1979.
Yamato: Il nuovo viaggio (Uchū senkan Yamato: Ataranaru tabidachi), film TV, luglio 1979.
Galaxy Express 999 - film (Ginga tetsudō 999), film diretto da Rintarō, agosto 1979.
Yamato per sempre (Yamato yo eien ni), film, agosto 1980.
Star Blazers o Corazzata Spaziale Yamato - terza serie (Uchū senkan Yamato 3), serie di 25 episodi, ottobre 1980 – aprile 1981.
La regina dei mille anni (Shin taketori monogatari: Sen-nen joō), 42 episodi, aprile 1981 – marzo 1982.
Addio Galaxy Express 999 (Sayonara ginga tetsudō 999 - Andromeda shūchakueki), film diretto da Rintarō, agosto 1981.
La regina dei mille anni – film (Sen-nen joō), film, marzo 1982.
Capitan Harlock - L'Arcadia della mia giovinezza (Waga seishun no Arcadia), film, luglio 1982.
Capitan Harlock SSX (Waga seishun no Arcadia - Mugen kidō SSX), 22 episodi diretta da Rintarō, ottobre 1982 – marzo 1983.
Yamato, l'ultima battaglia (Uchū senkan Yamato: Kanketsuhen), film, marzo 1983.
The Cockpit, 3 OAV di 30 min l'uno, gennaio 1994.
Galaxy Express 999: Eternal Fantasy (Ginga tetsudō 999 エターナルファンタジー), film, marzo 1998.
Queen Emeraldas (クィーン・エメラルダス), 4 OAV di 30 min l'uno, giugno 1998 – dicembre 1999.
Harlock Saga - L'anello dei Nibelunghi (Hārokku Sāga Nīberungu no yubi wa), 6 OAV di 30 min l'uno, gennaio – novembre 1999.
Maetel Legend, 2 OAV di 42 min l'uno, settembre 2000.
Gun Frontier, 13 episodi, marzo – giugno 2001.
Cosmo Warrior Zero, 13 episodi (+ 1 non trasmesso, + 2 episodi “Gaiden”), luglio – settembre 2001.
Space Pirate Captain Herlock - The endless odyssey, 13 OAV diretti da Rintarō, dicembre 2002.
Submarine Super 99, 13 episodi, maggio – luglio 2003.
Interstella 5555: The 5tory of the 5ecret 5tar 5ystem (インターステラ5555, Intāsutera Fō Faibu), film basato sulle musiche dei Daft Punk, maggio 2003.
The Galaxy Railways (Ginga tetsudō monogatari), 26 episodi, ottobre 2003 – aprile 2004.
Great Yamato #0 (Dai Yamato Zero-go), 3 OAV , marzo – giugno 2004.
Space Symphony Maetel (Uchū kōkyōshi Maetel: Ginga tetsudō 999 gaiden), 13 episodi, agosto 2004 – giugno 2005.
The Galaxy Railways: Crossroads to Eternity (Ginga tetsudō monogatari: Eien e no bunkiten), 26 episodi, ottobre 2006 – marzo 2007.